In un mondo dominato dal caos Renato Balestra ci regala un soffio d’imperturbabile grazia proponendo l’immagine di una “donna-dea” attingendo a piene mani dal Mondo Classico ellenico, dove, nella visione dello stilista, l’eleganza ebbe origine.
Per Alta Moda Primavera/Estate 2016, Balestra veste la donna di un bianco candido, ispirandosi ad Atena, divinità protettrice delle arti e della sapienza, impreziosisce i tessuti con ricami traforati in vernice oro, celebrando il tutto con grandi bracciali di metallo scintillante e scarpe d’oro intarsiate.
Tributo al sole greco viene reso con la scelta di sfumature dell’arancio, in una vera e propria esplosione di vitalità proposta dall’abito che ne diviene simbolo.
Tessuti plissettati richiamano le colonne dei templi, e conferiscono alla donna che li indossa un’aura di algida sofisticatezza, di pacato distacco dal mondano, che culmina nella celebrazione dell’idolo con l’abito interamente ricamato in oro lucente.
Come Atena avvolta nel vello, ecco incedere la sposa: misteriosa, ieratica. Il suo mantello si apre in due ali di farfalla bianco abbacinante, il pizzo è prezioso ed i drappeggi morbidi.
Il pubblico è letteralmente stregato dal fascino sempiterno emanato dalla collezione. Balestra vuole una donna che sia bella ed elegante davvero, e riesce ancora una volta dell’impresa.
Photographer: Michela De Nicola