di: Giuditta Di Cristinzi
Volevo essere per te la dea,
tempio e altare, sacralità https://www.viagrasansordonnancefr.com/viagra-naturel/ di vita
Volevo essere volo di colomba
e cielo senza nubi
Volevo essere un prato immacolato,
tappeto verde di amore all’aria pura
Volevo essere l’ebbrezza
dell’amore di gioventú tutta la vita
Volevo essere un porto sicuro
con dentro lo sconquasso
e il nettare dell’assoluzione
in forma di comprensione umana
E tutto questo
volevo io da te
Annegami d’amore
Venafro, 1 ° novembre 2010
Biografia: Giuditta Di Cristinzi è nata a Venafro, nel Molise, nel 1967, città incui vive e lavora. Dopo gli studi classici che l’hanno profondamente appassionata e formata, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
Avvocato civilista, mediatore e giudice
onorario presso il Tribunale di Cassino, è attualmente
giudice del lavoro, è sposta e ha tre figli maschi.
A latere dell’attività lavorativa, ha sempre coltivato la passione per la scrittura. Ha pubblicato POESIE, nel 2003, e FIORI DI MAGGIO, nel 2007, con Libroitaliano Editore; GENTE DEL SUD e FILASTROCCHE PER UN ANNO, nel 2012, con Eva Editore; SOLO UNA DONNA, raccolta di poesie e racconti, con Aletti Editore nel 2015. Ha pubblicato
diversi racconti brevi in antologie di Perrone Editore e L’Erudita. Ha pubblicato poesie
in alcune antologie per
aa.vv. e ha di recente ultimato il suo primo giallo “Il caso di Roccaventosa”, in prossima uscita per i tipi della Robin Editore.
Ha vinto diversi premi letterari.
E’ bellissimo vedere pubblicata una mia poesia su un sito così importante. Grazie Giuditta Di Cristinzi